Ciao a tutti !
Oggi ho deciso di prendermi una pausa delle sfilate e lo faccio, indovinate un po'.... dando il via ad una nuova rubrica ( le altre le continuerò dopo che saranno finite le sfilate parigine). La dedicherò a tutti quei personaggi più o meno famosi del fashion sistem che a forza di voler apparire fashion e all'ultimo grido sono caduti in drammi di moda.... Accostamenti raccapriccianti e orribili ! Non è che perchè sei uno famoso puoi metterti quello che vuoi....soprattutto se hai un'età che si fa ormai sentire !! Lo so che nel mio primissimo post avev scritto che non avrei parlato di cose del tipo "Ma guarda come è vestito quello/a lì !!" ma negli ultimi giorni di sfilate certi personaggi mi hanno davvero ferito la vista con i loro abiti obbrobiosi !
Partiamo da una persona che non sopporto sia professionalemente che personalmente che stilisticamente.... Andrè Leon Talley, editor at large della rivista Vogue America (non pensate che ce l'abbia sempre con l'America infatti ho già pronti un paio di post su redattori italiani per la rubrica !) . Ad ogni modo, Andrè è nato il 16 ottobre del 1949, ha lavorato sempre nel campo della moda con il merito di avr usato la sua influenza per aiutre silisti afro-americani (come lui) a sfondare. Ha lavorato per New York Times , Iterview e W Magazine ma la sua collaborazione più lunga l'ha avuta con Vogue America. Chiusa questa partesi bibliografica vorre sottolineare l'orrendo modo di vestire del giornalista.... Stile che lo ha portato ad indossare maglioni infeltriti (come alle sfilate milanesi), o tuniche nere con frange e borchie, kaftani verdi e altri capi bruttissimi....come se tutto ciò non bastasse Leon veste con totale non curanza di quello che è chic e ciò che è pacchiano. Ostentare , come fa lui , nel documentario The September Issue un asciugamano di Luis Vuitton (che potrebbe essere stao benssimo acquistato in una bancarella di cinesi....) è così necessario ?? Voglio dire seve veramente che fai vedere che ti metti quella roba solo per sentirti figo ? Anche perchè fai solo la figua di quello che non solo non ne capisce niente di moda (perchè sennò ti vestiresti meglio) ma anche uno che deve per forza ostentare perchè sennò gli viene la sindrome di inferiorità (tipico degli americani ossessionati dalla fama ) Insomma un vero DISASTRO della moda una pacchianeria unica e uno stile che preferirei non vedere mai anche per non sentirrmi male !!!!
Oggi ho deciso di prendermi una pausa delle sfilate e lo faccio, indovinate un po'.... dando il via ad una nuova rubrica ( le altre le continuerò dopo che saranno finite le sfilate parigine). La dedicherò a tutti quei personaggi più o meno famosi del fashion sistem che a forza di voler apparire fashion e all'ultimo grido sono caduti in drammi di moda.... Accostamenti raccapriccianti e orribili ! Non è che perchè sei uno famoso puoi metterti quello che vuoi....soprattutto se hai un'età che si fa ormai sentire !! Lo so che nel mio primissimo post avev scritto che non avrei parlato di cose del tipo "Ma guarda come è vestito quello/a lì !!" ma negli ultimi giorni di sfilate certi personaggi mi hanno davvero ferito la vista con i loro abiti obbrobiosi !
Partiamo da una persona che non sopporto sia professionalemente che personalmente che stilisticamente.... Andrè Leon Talley, editor at large della rivista Vogue America (non pensate che ce l'abbia sempre con l'America infatti ho già pronti un paio di post su redattori italiani per la rubrica !) . Ad ogni modo, Andrè è nato il 16 ottobre del 1949, ha lavorato sempre nel campo della moda con il merito di avr usato la sua influenza per aiutre silisti afro-americani (come lui) a sfondare. Ha lavorato per New York Times , Iterview e W Magazine ma la sua collaborazione più lunga l'ha avuta con Vogue America. Chiusa questa partesi bibliografica vorre sottolineare l'orrendo modo di vestire del giornalista.... Stile che lo ha portato ad indossare maglioni infeltriti (come alle sfilate milanesi), o tuniche nere con frange e borchie, kaftani verdi e altri capi bruttissimi....come se tutto ciò non bastasse Leon veste con totale non curanza di quello che è chic e ciò che è pacchiano. Ostentare , come fa lui , nel documentario The September Issue un asciugamano di Luis Vuitton (che potrebbe essere stao benssimo acquistato in una bancarella di cinesi....) è così necessario ?? Voglio dire seve veramente che fai vedere che ti metti quella roba solo per sentirti figo ? Anche perchè fai solo la figua di quello che non solo non ne capisce niente di moda (perchè sennò ti vestiresti meglio) ma anche uno che deve per forza ostentare perchè sennò gli viene la sindrome di inferiorità (tipico degli americani ossessionati dalla fama ) Insomma un vero DISASTRO della moda una pacchianeria unica e uno stile che preferirei non vedere mai anche per non sentirrmi male !!!!
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